GELSOMINA
adottata a distanza da Sara Bobini
Tra moglie e marito… non mettere il gatto! Lui si era innamorato (termine appropriato) della sua gattina, Lei non la sopportava e dapprima impose che Lui la tenesse in cantina, poi dopo continui litigi sul costo del mantenimento della gatta (una scatoletta al giorno!…) costrinse il consorte a disfarsene.
Il signor M*, addoloratissimo, col groppo alla gola, bussò alla nostra porta supplicandoci di ospitare la sua gatta, alla quale non aveva osato dare un nome per non ingelosire ulteriormente la moglie. Capita la situazione, abbiamo accolto questa stupenda e dolcissima creatura, da noi subito battezzata Gelsomina.
Il sig. M* di tanto in tanto viene a trovarla, si scusa di non poter portare nulla per i nostri amici della casa-rifugio, dato che la moglie non gli lascia neppure i soldi per le sigarette, quindi se ne torna a casa sconsolato senza la sua Gelsomina.