BOB
Questo gigante di “Mountain Husky” incrociato con un pastore tedesco viene da Lucignano. Quando giunse nella casa-rifugio, nel 2006, aveva circa tre anni. Timorosissimo e quindi potenzialmente pericoloso, venne scaricato dal bagagliaio dell’auto dell’amico Fabio con l’aiuto di altri tre volontari de Lo Scudo di Pan, con due guinzagli a laccio che non riuscivano a immobilizzarlo completamente. Portato a fatica in una stanza a pianterreno, riuscimmo tutti quanti a tranquillizzarlo poco a poco, blandendolo con la voce e le carezze.
Bob aveva paura di tutto perchè aveva vissuto fino a quel momento legato dentro un grottino, senza poter vedere nulla o quasi. Presentava il dorso e metà coda completamente senza pelo, e una forte infezione a entrambe le orecchie. Per lui tutto era nuovo: le mura di una stanza, la luce elettrica, l’odore della mobilia.
Nei giorni seguenti gli vennero fatte ben quattro biopsie per risalire alla causa della forte perdita del pelo. Risultò che Bob (così da noi chiamato) era allergico a molte sostanze nutritive, e che la profonda infezione alle orecchie, dovuta ai parassiti, peggiorava ulteriormente la forma allergica.
Questo magnifico esemplare, dalla forza devastante, viene adesso nutrito esclusivamente con il FORZA 10. Vive in un settore tutto suo del giardino della casa-rifugio, con una bella cuccia all’ombra di un folto albero. Il pelo sulla schiena è in buona parte ricresciuto, le orecchie sono guarite e da più di un anno ha una compagna con la quale va daccordo: la bella Olivia.
Un’ultima cosa, che non possiamo tacere: gli aguzzini che avevano tenuto in schiavitù per tre anni il povero Bob, dissero all’amico Fabio che era andato a chiedere spiegazioni di quel palese maltrattamento: “O lo porta via subito o gli tiriamo una fucilata!” . Com’è poi andata a finire ora lo sapete.