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Il veterinario risponde

Obesità nel gatto

Buongiorno, il mio gatto Tyson, sterilizzato,10 anni, pesa più di 10 kg e non fa quasi movimento anche a causa di una zoppia ad una zampa. Lo cibo con i croccantini Brit Light, ma continua ad ingrassare. Cosa può consigliarmi? La ringrazio anticipatamente. Terenzio L’obesità è la malattia del nostro secolo sia per le persone che per i nostri animali. I gatti che vivono in casa poi sono molto soggetti ad ingrassare sia perchè alimentati con prodotti di solito molto nutrienti a volte in eccesso rispetto ai fabbisogni reali del gatto, sia perchè un gatto che vive esclusivamente in casa non riesce a bruciare i grassi nello stesso modo di un gatto che invece ha accesso all’esterno e che quindi con il movimento (gioco, caccia, esplorazione) consuma molta più energia. Oltretutto per un gatto casalingo il cibo diventa un modo per rompere la noia di un ambiente che anno dopo anno rimane sempre uguale. La cosa migliore quindi sarebbe la prevenzione controllando la qualità e la quantità del cibo somministrato, scegliendo da subito un cibo adatto per un gatto che non ha tanta possibilità di esercizio fisico e creando un ambiente stimolante per il gioco e l’esplorazione anche all’interno delle mura domestiche. Bisogna ricordarsi che l’obesità non è un semplice fatto estetico ma è un grave fattore predisponente a malattie cardiache, a diabete e peggiora le artrosi che si possono avere in età avanzata; inoltre rende più difficili trattamenti medici sia chirurgici a cui un animale può essere sottoposto nella sua vita. Far dimagrire un gatto obeso invece è oltremodo difficile perchè la perdita di peso deve avvenire in maniera graduale per non sovraffaticare il fegato utilizzando alimenti specifici che non sempre sono graditi al gatto. L’alimento dovrà essere studiato apposta sia come qualità che come dosaggio per riuscire per lo meno a non far aumentare ulteriormente il peso; associato a un regime dietetico si dovrebbe stimolare un’attività ludica che consenta di consumare le calorie in eccesso. Naturalmente questo diventa molto difficile quando i gatti sono anziani o hanno difficoltà motorie, quindi occorre tanta pazienza ed impegno da parte del proprietario per riuscire a mantenere il proprio gatto a dieta per almeno 6 mesi fino ad un anno.

Quando vaccinare i gatti casalinghi

Buongiorno, ho 4 gatti di varie età (fortunatamente sani) che vivono nel mio appartamento. Non escono mai e si accontentano del terrazzo. Posso sapere se è sempre necessario vaccinarli, e nel caso, fino a quale età?
Grazie

Veramente ci sono due linee di pensiero: la prima che si possono fare le vaccinazioni ai gatti che vivono solo in appartamento una volta l’anno fino ai 4 o 5 anni di età e poi una volta ogni due anni, un’altra che invece consiglia di eseguire la vaccinazione sempre una volta l’anno perché comunque i proprietari possono essere sempre dei vettori, portando i virus con le mani gli abiti o le scarpe che vengono a contatto con feci o muco infetti. Le vaccinazioni di cui si parla sono quelle che prevengono le malattie virali respiratorie e gastrointestinali, esiste anche un vaccino per la leucemia felina ma che è consigliato solo per i gatti che escono e hanno contatti con altri gatti perchè per infettarsi devono essere morsi da un gatto infetto. E’ anche vero che con il vaccino viene fatta una visita completa, cosa molto importante soprattutto quando il gatto comincia a superare il settimo anno d’età e da un anno all’altro ci possono essere dei cambiamenti evidenti; questo a volte permette di diagnosticare precocemente certe patologie e quindi curarle con migliori risultati.